Gli alunni della classe seconda della scuola secondaria di I grado di Ripalimosani dopo aver appreso le caratteristiche linguistiche del diario e gli scopi dello scrivere quali l’annotare gli eventi più significativi della sua esistenza, le sue esperienze di vita e soprattutto le sue emozioni, i suoi stati d’animo e i suoi pensieri in ordine a quegli eventi e a quelle esperienze; dopo aver studiato gli eventi storici della Germania Nazista e dei loro alleati che crearono, tra il 1933 e il 1945, più di 40.000 campi di concentramento e altre strutture carcerarie; dopo aver studiato gli Stati in cui sono stati costruiti i campi di concentramento e di sterminio; letti, analizzati e commentati la poesia “Se questo è un uomo” e il primo capitolo “Il viaggio” di Primo Levi, è stato assegnato a ognuno di loro un campo. Con la metodologia del flipped classroom tutti gli alunni hanno appreso autonomamente, a casa, le caratteristiche del campo, la vita, la morte o la liberazione dal luogo. Si sono immedesimati in un ragazzo ebreo, vissuto nel periodo dell’Olocausto e deportato in un campo, scrivendo pagine di diario per annotare eventi, esperienze, stati d’animo…

https://drive.google.com/file/d/1UwmDNVpq4y5X7JnnmOEJjePu0OG_5d-S/view?usp=drivesdk

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