CODICE DISCIPLINARE DEI DIPENDENTI PUBBLICI
L’art. 7, comma 1, della legge n. 300 del 1970 impone ai datori di lavoro di portare “a conoscenza dei lavoratori mediante affissione in luogo accessibile a tutti” il codice disciplinare, cioè l’insieme delle norme, in particolare di derivazione contrattuale, “relative alle sanzioni, alle infrazioni in relazione alle quali ciascuna di esse può essere applicata ed alle procedure di contestazione delle stesse“.
L’obbligo di pubblicazione del codice disciplinare è stato sancito – sulla base del richiamo all’art. 7, comma 1, della legge n. 300 del 1970 contenuto nel precedente art. 55 del d.lgs. n. 165 del 2001 – dalla contrattazione collettiva del settore pubblico: tra gli altri, lo prevede l’art. 13, comma 8, del CCNL 12 giugno 2003 del comparto ministeri; l’art. 16, comma 10, del CCNL 9 ottobre 2003 del comparto enti pubblici non economici; l’art. 64, comma 8, del CCNL 17 maggio 2004 del comparto Presidenza del Consiglio dei ministri; l’art. 3, comma 10, del CCNL 11 aprile 2008 del comparto regioni-autonomie locali.
Il d.lgs. n. 150 del 2009 è, tuttavia, intervenuto in materia, modificando l’art. 55 del decreto legislativo n. 165 del 2001. In particolare, il comma 2 del nuovo art. 55, come sostituito dall’art. 68 del d.lgs. n. 150 del 2009, prevede che “La pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione del codice disciplinare, recante l’indicazione delle predette infrazioni e relative sanzioni, equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all’ingresso della sede di lavoro”.
Dando attuazione a quanto disposto dall’ art. 68 del d.l.vo n. 150 in data 27/10/2009, si pubblica il codice disciplinare dei dipendenti pubblici, come meglio individuato dagli artt. 55 e seguenti del d.l.vo n. 165/01 come integrato con modifiche dal già citato d.l.vo n. 150/09, recante l’indicazione delle “sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti pubblici”.
Le nuove disposizioni costituiscono norme imperative, ai sensi degli artt. 1339 e 1441 del codice civile e, pertanto, integrano e modificano le fattispecie disciplinari previste dai ccnl, comportando l’inapplicabilita’ di quelle incompatibili con quanto disposto dalle norme dal d.l.vo 165/2001.
Pubblicazione Codice disciplinare per il personale ATA
Allegato_Circolare__88_del_08/11/2010
Responsabiltà_disciplinare_ATA_-CCNL_2016-2018_19_04_2018
Disciplinare_dipendenti_art.13-CCNL
personale-doc.e.ata-codice_disciplinare-CCNL_2006